Stazioni meteo e strumenti per il rilevamento dei dati
il Centro Appenninico del Terminillo «Carlo Jucci» è nato nel 1949 per opera dell’eminente cattedratico reatino Carlo Jucci con lo scopo di “…favorire l’attività degli studiosi sia nell’investigazione dei problemi generali dell’ereditarietà, della variabilità e dell’evoluzione, che nella sperimentazione sulle piante agrarie utili per il riscatto economico della montagna”. Tale impostazione determinò la necessità di attrezzare strutture di ricerca a diverse altitudini, dalle quali ancora oggi il Centro è costituito. Dal 1979, anno in cui il Centro Appenninico del Terminillo è stato trasferito dall’Università degli Studi di Pavia all’Università degli Studi di Perugia, è stata svolta prevalentemente una ricerca di tipo agronomico e biologico, i cui risultati vengono periodicamente pubblicati sulle maggiori riviste specializzate del settore.Il Centro Appenninico del Terminillo “Carlo Jucci” è costituito da:
1.STAZIONE DI BASE: (379 m. slm) in località «Comunali» di Rieti;
2.STAZIONE INTERMEDIA: (1.070 m. slm) in località «Pian di Rosce»;
3.STAZIONE SUPERIORE: (1.730 m. slm) in località «Colle Scampetti»;
4.STAZIONE DI LEONESSA: (1.000 m. slm) in località «Villa Massi».
Tutte queste stazioni sono dotate di capannine meteorologiche per il rilievo dei dati climatici più importanti ed utili per una corretta interpretazione dei risultati forniti dalla sperimentazione.
I dati, rilevati quotidianamente, vanno a costituire un nutrito archivio al quale sempre più spesso fanno ricorso studiosi di enti pubblici o privati.
Gli strumenti in dotazione presso tutte le stazioni meteo sono i seguenti:
- Pluviografo a vaschette oscillanti;
- Termoigrografo;
- Piranografo di Robitzsch;
- Anemometro a coppe rotanti
Presso la Stazione di Base e la Stazione di Leonessa è inoltre presente un
5. Evaporimetro di classe “A”.
La gamma di rilievi nella Stazione di Base è completata da quelli effettuati da:
6. Geotermografo;
7. Freatimetro, posto ad una profondità di cm 190.
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